Formazione e Titoli

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  • Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità conseguita presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma nel 1995 con 110/110 e lode;
  • Master in “Neuropsicologia dello sviluppo” presso Facoltà di medicina Università La Sapienza di Roma (1996);
  • Master in “La clinica psicosomatica in età evolutiva: psicodiagnosi e psicoterapia” presso Università La Sapienza di Roma (1996);
  • Master in “Working with disruptive adolescents” presso Tavistock Clinic di Londra (Regno Unito);
  • Master in “Terapia analitica di gruppo di adolescenti” presso Scuola Medica Ospedaliera della Regione Lazio (1997);
  • Corso biennale per facilitatori della comunicazione ecologica presso Scuola Italiana di Biosistemica sede di Roma (1997-1999);
  • Master in Psicopatologia della coppia e mediazione familiare presso facoltà medicina Università La Sapienza di Roma (2001);
  • Specializzazione quadriennale in Psicologia clinica e Psicoterapia conseguita presso Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia clinica dell’Università Pontificia Salesiana di Roma nel 2002; abilitazione come Analista Transazionale Clinico presso European Association for Transactional Analysis (2002).
  • Corsi di specializzazione in Arteterapia plastico-pittorica presso Istituto Profac (Arles, Francia) e Associazione Artelieu (Pescara, Italia), Iscritta all’Annuaire des Art-thérapeutes certifiés in Francia;
  • Formazione continua e attività di ricerca in psicoanalisi presso Istituto Psicoanalitico di Formazione e Ricerca “Armando B. Ferrari” di Roma (2004-2019);
  • Iscritta all’ Albo degli Psicologi del Lazio col n. 7089 dal 19/07/1997; successivamente trasferita all’Albo Psicologi e psicoterapeuti Abruzzo con n. 741 dal 28/06/2003.

FORMAZIONE CONTINUA

Oltre questi titoli, e dopo aver svolto percorsi di analisi personale con analisti junghiani e bioniani, ho frequentato negli ultimi venti anni decine di corsi, workshop, convegni, giornate di studio e assolto l’obbligo dei crediti ECM per le professioni sanitarie. Per motivi di spazio e per non essere ridondante non inserirò ogni attività svolta perché sono davvero tante. Le aree di interesse sono state sempre la psicoanalisi, le neuroscienze, le artiterapie, le discipline orientali (yoga, meditazione, tai-chi, qi-gong).

SUPERVISIONE

Dall’inizio della mia carriera di psicologa psicoterapeuta faccio costantemente supervisione per seguire al meglio i miei pazienti.

La supervisione è uno strumento di confronto e di apprendimento attivo in cui è possibile verificare le diverse tecniche di lavoro, individuare i possibili miglioramenti nel processo terapeutico, approfondire le proprie resistenze, porre l'attenzione sul proprio transfert, superare eventuali difficoltà o momenti di empasse incontrati nell'attività professionale ed elaborare i propri vissuti emotivi.

Ho seguito sia supervisioni individuali che in piccolo gruppo; la supervisione in gruppo consente anche un utile ed efficace scambio reciproco tra colleghi. Il lavoro di supervisione è coperto dal segreto professionale, e non vengono rivelati dati sensibili per tutelare al massimo la privacy dei pazienti.

I supervisori che ho scelto nel tempo sono anch’essi psicoterapeuti con esperienza più che decennale, capaci di fungere da tutor e di condividere una parte del “viaggio” con me.

I supervisori con cui ho lavorato più a lungo e a cui sono più grata per il loro accompagnamento sono stati: dott.ssa Fausta Romano (Presidente Istituto Psicoanalitico di Ricerca e Formazione A.B. Ferrari), dott. Paolo Bucci (Didatta presso Società Italiana Psicoterapia Familiare e I.P.R.F. Ferrari), dott.ssa Marcia Luci Ortiz da Camara (Didatta presso la Società Brasiliana di Psicanalisi di Rio de Janeiro, membro della International Psychonalytical Association).

RICERCA

In passato ho collaborato con la facoltà di Psicologia a La Sapienza di Roma per una ricerca sulle comunità per minori, successivamente ho svolto ricerca sul campo nel settore dei nuovi strumenti on line per la psicoterapia con l’associazione Psychoinside di Roma (venti anni fa, quando ancora l’on-line era demonizzato e non conosciuto); ho collaborato poi con l’Istituto di Formazione e Ricerca Armando Ferrari di Roma per quindici anni sull’applicazione clinica dell’ipotesi dell’oggetto originario concreto in psicoanalisi.

Negli ultimi tre anni svolgo una ricerca con colleghi francesi sull’utilizzo di simboli artistici nella clinica istituzionale con l’associazione Artelieu di Pescara (dott.ssa Laura Grignoli, psicoanalista e arteterapeuta), l’Association Accuiellette di Elne (dott.ssa Florence Fabre, sociologa arteterapeuta e prof. Michel Balat, psicoanalista e semiologo) e l’Università Paris V (prof. Pierre Johan Laffitte, semiologo e docente di scienze dei linguaggi).